Una natura incontaminata a pochi passi dal mare
Valli, casoni di pesca, saline, fenicotteri rosa
e anguille, nel cuore del Delta
e intorno alla sua capitale
VALLI di COMACCHIO
Ciclotour
11/07/2021
La città di Comacchio e le sue Valli rappresentano la “capitale e il “cuore” del Delta. Le attuali estensioni vallive salmastre racchiuse nel Parco del Delta del Po dell´Emilia Romagna, rappresentano uno dei più straordinari ecosistemi europei.
I bacini vallivi, estesi per circa 12000 ettari, costituiscono un patrimonio naturalistico realizzato sia dall´acqua che dall´uomo.
Le Valli di Comacchio si presentano come una vasta laguna prospiciente l´Adriatico, divisa da questo da una fascia costiera e delimitate a nord dal corso del Po di Volano, a sud dal Fiume Reno.
Già dichiarate “Zone Umide d´importanza Internazionale” rientrano nelle direttive CEE come “Siti di Interesse Comunitario” e “Zone di Protezione speciale” per la conservazione degli uccelli. Scarsa profondità e acqua salmastra, rappresentano l´habitat per molte specie di uccelli acquatici, costituendone infatti un fortissimo richiamo per lo svernamento, il nutrimento e la nidificazione: fenicotteri, avocette, spatole, volpoche, cavalieri d´Italia sono le specie più facilmente avvistabili tra le oltre 320 censite.
Le Valli di Comacchio permetteranno di immergersi in una natura incontaminata a pochi passi dal mare: non c’è mezzo migliore della biciletta per conoscere questo ecosistema fantastico, la sua storia e le tradizioni di un popolo che da sempre vive in simbiosi con l’acqua.
PROGRAMMA
TRANSFER (facoltativo)
ORE 10h00 PER TUTTI: APPUNTAMENTO A COMACCHIO e partenza alle ore 10h30
KM: 28
QUOTA € 50,00
COMPRENDE: noleggio CITY-Bike, assistenza di accompagnatore Lira Viaggi, guida naturalistica, ticket di ingresso in salina, passaggio barca, assicurazioni RC di viaggio.
NOTE
1) Supplemento trasporto a/r con BUS o VAN € 30,002) Pranzi non inclusi. Potrà essere condiviso un momento di ristoro in qualche locale lungo il percorso.
NUMERO MINIMO: 15 persone.
Tra argini sottili e distese d’acqua salmastra
Le Valli di Comacchio costituiscono il più vasto complesso di zone umide salmastre d’Italia e l’area di maggiore attrattiva all’interno del Parco del Delta del Po: l’avifauna, infatti, è la componente faunistica più spettacolare dell’oasi, con decine di specie che qui trovano rifugio.
Dalla Stazione di Pesca Foce partono le escursioni in barca, a piedi o in bicicletta alla scoperta di un ecosistema unico e particolarissimo, fatto di acqua a perdita d’occhio, lingue di terra e casoni di valle, in un equilibrio sottile in cui ogni elemento racconta storie di pesca attorno al tradizionale “lavoriero”, una trappola fissa in acqua che consente di catturare le anguille separatamente da altri pesci – come cefali, branzini, orate, passere, acquadelle – mentre, spinte dall’istinto riproduttivo, migrano a mare.
I “Casoni” avevano una doppia funzione in quanto servivano sia come stazioni di pesca che di appostamento per la protezione delle valli dalla pesca di frodo. Costituiscono i capisaldi di un itinerario turistico di irripetibile suggestione, che si snoda sugli argini e lungo canali interni alle valli. Altre oasi visitabili nel comprensorio vallivo sono l’oasi di Valle Zavalea, posta all’estremità nord occidentale, dove è presente una torretta di osservazione, e l’oasi di Valle Campo, a cui è possibile accedere attraverso la Strada Statale Romea. Qui i gestori propongono escursioni in barca, in bicicletta e a piedi, alla scoperta della bellezza dell’oasi e delle tecniche tradizionali di pesca.
Merita una visita anche la Salina di Comacchio. Estesa per circa 550 ettari a nord-est del nucleo principale delle Valli, la Salina, che conservaun impianto realizzato in epoca napoleonica, resta a testimonianza del ruolo rivestito da Comacchio nella produzione del sale, pur con alterne fortune, sin dall’antichità.
È formata da canali, dossi, specchi d’acqua e bacini per l’accumulo delle acque marine, l’evaporazione e la cristallizzazione del sale: in questo particolarissimo ambiente, estremo per l’alta concentrazione di sale nelle acque circostanti, particolarissima è la vegetazione e ricchissima è la presenza di avifauna acquatica. Oltre ad essere un’importantissima area di sosta per le specie migratrici, la ricchezza e la tranquillità dell’ambiente rendono la salina un importante sito per la nidificazione di molte specie, tra cui il fenicottero che ha scelto questo splendido luogo come sede di una numerosa colonia, una delle poche in Europa.
Questo straordinario sito naturalistico è stato dichiarato Zona umida d’importanza internazionale dalla Convenzione Ramsar, e dall’Unione Europea Sito di interesse comunitario e Zona di protezione speciale per la conservazione degli uccelli.