27/09/2020
Per la prima volta in Italia una mostra dedicata al più celebre pittore francese del Seicento e ai suoi rapporti con i grandi maestri del suo tempo
A Palazzo Reale, il mondo e le opere di Georges de La Tour, un mondo di immagini straordinarie, di gesti risoluti, di una interiore contemplazione che avvince ed emoziona e il cui oblio era dovuto alla straordinaria unicità della sua opera.
LA MOSTRA – La prima mostra in Italia dedicata a Georges de La Tour che, attraverso mirati confronti tra i capolavori del Maestro francese e quelli di altri grandi del suo tempo (Gerrit van Honthorst, Paulus Bor, Trophime Bigot, Frans Hals e altri), vuole portare una nuova riflessione sulla pittura di genere e sulle “sperimentazioni luministiche”, per affrontare i profondi interrogativi che ancora avvolgono l’opera di questo misterioso artista. La Tour ritrae angeli presi dal popolo, santi senza aureola né attributi iconografici, e predilige soggetti presi dalla strada, come i mendicanti, dipingendo in generale gente di basso rango più che modelli storici o personaggi altolocati. I pochi quadri riconosciuti come autografi sono perlopiù di piccolo o medio formato, intimi, privi di sfondo paesaggistico, notturni e, soprattutto nella presunta ultima fase artistica, quasi dei monocromi dall’impianto geometrico, semplice ma modernissimo per l’epoca.
Per la prima volta, a Milano a Palazzo Reale, il mondo e le opere di Georges de La Tour, un mondo di immagini straordinarie, di gesti risoluti, di una interiore contemplazione che avvince ed emoziona e il cui oblio era dovuto alla straordinaria unicità della sua opera.
Un progetto particolarmente complesso per diversi aspetti, tra i quali il numero di prestatori (26 da tre continenti) che ha coinvolto alcune delle più grandi istituzioni internazionali come la National Gallery of Art di Washington D.C., il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, la Frick Collection di New York, il Chrysler Museum di Norfolk, la National Art Gallery di Lviv, più una grande partecipazione delle istituzioni museali regionali francesi, come il Musée des Beaux-Arts di Nantes, il Musée du Mont-du Piété di Bergues, il Musée départemental d’Art ancien et contemporain di Epinal, il Museée des Beaux-Arts di Digione, il Musée Toulouse-Lautrec di Albi, il Musée départemental Georges de La Tour di Vic-sur-Seille.
PROGRAMMA
Convocazione dei partecipanti ore 06h30 UDINE Friulmarket Campoformido (navetta da UD a Portogruaro – minimo 4 persone) – 06h30 PORDENONE Fiera – 06h55 PORTOGRUARO Winner – 07h15 SAN DONA’ Noventa – 07h30 TREVISO/Preganziol uscita autostrada e proseguimento via autostrada destinazione MILANO. Tempo per visitare la mostra, quindi tempo libero in centro città. Intorno alle 16h30 inizio della strada di ritorno verso i luoghi di provenienza.
QUOTA € 90,00 (minimo 20 partecipanti) – ISCRIZIONI da subito e fino esaurimento posti presso
LIRA VIAGGI t 0421 71932 cel 3495715108 info@liraviaggi.it con versamento del saldo anche su
IBAN IT93N0533636240000030033430 intestato a LIRA VIAGGI di Massimo Zamparo
COMPRENDE: viaggio a/r con bus gran turismo – diritti di prenotazione ed ingresso alla mostra – audioguida individuale durante il percorso di mostra – assistenza di personale accompagnatore LIRA VIAGGI nel corso dell’intera giornata di viaggio – assicurazione RC agenzia. NON COMPRENDE: quanto non specificato sopra.